Stimolata da un’esilarante puntata del mio nuovo podcast preferito, mi sono interrogata sui miei sentimenti nei confronti dell’astrologia.
Il mio efferatissimo lato anti-generalizzazione, il mio profondo disappunto per le semplificazioni, l’evidente insofferenza nei confronti delle etichette (metaforiche, quelle plastificate le adoro) mi hanno sempre indirizzato verso orizzonti distanti da quelli di Paolo Fox, tuttavia l’accattivante dialettica dell’astrologa ospite della prima puntata di Brodo, associata a cinque ore di treno da ottimizzare, mi stanno aiutando a riconsiderare l’argomento ed approfondirlo.
ASTROLOGIA
DEF: utilizzo degli astri per determinarne i presunti influssi sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati rimasti sconosciuti.
Come potrei mai negarmi una definizione Treccani? Non potrei. Una definizione Treccani è per sempre. Invero, mi garberebbe assai arricchirla con un concetto assimilato poc’anzi che ho trovato illuminante, il quale individua nella consultazione degli astri uno strumento atto a perseguire la conoscenza di certi aspetti personali (carattere, attitudine, inclinazione), analizzando il modo in cui la natura (in prevalenza la posizione di stelle e pianeti) può aver condizionato il momento della nostra nascita e la conseguente evoluzione. Eureka!
Adesso, lungi da me avvicinarmi a pensieri deterministici che attribuiscono alla conformazione cosmica le responsabilità delle nostre azioni. ORRORE! Maaaaa, aprire la mente a orizzonti stellati e scoprire nuovi modi di leggere il mondo che ci connettono in quanto creature viventi alla natura fa molto Bernardis.
Concludo questa fondamentale analisi socio-culturale con un innovativo elenco SI-NO:
- lèggerò l’oroscopo al mattino? NO
- giustificherò la mia ossessione compulsiva ad organizzare qualsiasi ambiente dicendo senza alcuna cognizione di causa che sono ascendente Aquario? Può darsi!
- controllerò la compatibilità zodiacale per determinare su che relazioni interpersonali puntare tutto? Ne dubito.
- inizierò a pensare che tutti i gemelli siano dei serial killer? No. Nel dubbio eviterò momenti a tu per tu con persone che condividono il segno zodiacale con Jeff Dahmer.
- investirò un cinquantello per scoprire qual è il mio Tema Natale? Hell yess.