Camellia

Informazioni utili da fonte sintetica e credibile (ai miei occhi).

La pianta di Camellia sinensis (Pianta del tè) è originaria della Cina e del Giappone ed appartiene alla famiglia delle Theaceae. Allo stato naturale può crescere ben oltre i 2 metri di altezza, ma per facilitare la coltivazione si mantiene a dimensioni di cespuglio sempreverde o di arbusto. Foglie ovato-acuminate, di colore verde chiaro lucente e piccoli fiori bianchi, con stami giallo-oro, che sbocciano nel tardo inverno. I germogli e le foglie giovani, contengono la più alta percentuale di principi antiossidanti che si trova in natura, utili per contrastare la formazione di radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare. I polifenoli presenti sono anti-radicali molto potenti, persino più della vitamina C ed E, proprietà dimagrante grazie all’azione ipoglicemizzante e lipolitica di caffeina, teobromina e teofillina. Dalla pianta si ricava il tè, ma in base a particolari lavorazioni delle foglie, vengono ottenuti ben 6 tipi differenti di tè: tè nero, tè verde, tè bianco, tè Oolong, tè Pu-erh e tè giallo. Temperatura minima: -10 °C.

  • Famiglia: Theaceae
  • Provenienza: Cina, Giappone
  • Luce: molta luce, non sole diretto
  • Temperatura minima: -10 °C
  • Annaffiatura: mantenere il terreno umido, evitando i ristagni idrici
  • Terreno: morbido, drenante, leggermente acido, in vaso terriccio per piante acidofile
  • Concimazione: 1 volta al mese somministrare del concime granulare
  • Riproduzione: talea, seme
Maroccan Mint Tea

La mia nuova amica Came non fa parte (almeno per ora) del vivaio domestico, a cui cerco disperatamente di garantire la sopravvivenza. Mi ci sono imbattuta cercando nozioni sul , la bevanda, di cui non so veramente una cippa. Googlando, per cercare di colmare le mie lacune, vengo a conoscenza di alcune nozioni che mi sorprendono e che raccolgo nella speranza di dar sfoggio della mia ormai solidissima competenza in materia durante la prima occasione utile (probabilmente mai). In sostanza scopro che l’elenco di colorazioni utilizzato per distinguere le varie tipologie di te (nero, verde, rosso, blu, dai un bacio a chi vuoi tu) fa riferimento alla medesima pianta. Non cambia la materia prima, la foglia madre resta quindi la stessa, invero ciò che determina il colore, e di conseguenza le caratteristiche del prodotto finale, è la lavorazione di quest’ultima.

Traduzione:

  • Camellia fermentata = Tè Rosso (o nero che dir si voglia)
  • Camellia non fermentata = Tè Verde
  • Camellia semi-fermentata = Tè Blu e Gialli
  • Camellia post-fermentata = Tè Nero

Per ampliare il mio panorama conoscitivo con delle esperienze sul campo ho deciso di affidarmi ad una selezione mista di tè in foglia proveniente da Vahdam Tea.

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